Diamanti

Lo splendore che esiste nell'anima pura potrebbe illuminare d'amore l'intero universo.

* Brillantidiamanti *

mercoledì 20 giugno 2012

L’emozione dell’amore

Non ricordo di avere conosciuto un turbamento così esplosivo
se non quando ero innamorata o quando partorivo.
Mi ero recata a Ravenna con l’amica, avevo un appuntamento importante al Cenacolo 71.
Il navigatore satellitare muto mi dirottava in vie sconosciute, nulla faceva presagire che sarei arrivata al colloquio, quando con un po’ di fortuna mi trovai lì, seduta.
Ero in terza fila, davanti un tavolo contornato di persone che avevano perso il loro congiunto.
La medium salutava i presenti e, dopo avere dato alcune disposizioni e avvertimenti, entrava in trance per parlare d’amore, di perdono, di cosmo e altro fino al momento in cui le sospirate anime entravano, a suo dire, nel suo corpo.
Guardavo incuriosita ogni mossa, scrutavo gli sguardi dei presenti, vivevo le emozioni dei partecipanti, aspettavo il mio attimo.
Volevo comunicare, capire, sapere, se i miei amati angeli sono vivi, se stanno bene, se ci vedono e sentono, se partecipano agli avvenimenti terreni, se possono esistere visioni o fusioni.
Era arrivato il momento, gli occhi rimangono spalancati, i timpani pronti a percepire suoni, il cuore che batte come un orologio impazzito.
E' qui mi dico, ora racconterà tutto ciò che voglio sapere.
Percepisco il nome di Mario, mi alzo timorosa dalla sedia per incontrarlo e dirigendomi verso la medium stringo le fredde mani che raccolgono le mie.
La testa bolle nel vuoto di quella stanza, i pensieri sussultano e piango, Aspetto un suo bacio, un abbraccio, aspetto che mi dica qualcosa di vero, di reale, di segreto.
Nulla percepisco se non vaghe parole:
"Fiore, dovè il mio fiore, dovè il mio fiore, ce l’abbiamo fatta ad arrivare, sei arrivata così a mani vuote!"- " Con Augusta."
L’anima dice: "Respira! come va? Respira! Sei spaventata? Devi stare tranquilla, qui sei in un posto dove c’è tutta gente per bene e dove tutti vogliono il bene, capito? Hai paura, cosa c’è che ti preoccupa così, mmh."
"Volevo sapere come stai?"- " Bene. " - "Mi sei vicino?"- "Sì!"- "Senti i miei pensieri?"
"Quando parli con me sì! "- "Solo quando parlo con te?" - " E bè, sì eh, non posso mica entrare in altri pensieri, devi essere libera di vivere la vita, sei tanto giovane ancora, non preoccuparti, capito!" "Per me?"-" Per te!"- " Non ci riesco, vivo per tutti quelli che amo, che mi stanno vicino lo sai, io sono fatta così."-
"Tu ti preoccupi sempre di tutti e ti annienti per gli altri!"- "Sono così."
"Ecco, siccome essere fatta così alla fine ti disintegra, non puoi andare avanti così,ogni tanto pensa a te, me lo prometti? Facciamo così, ogni 10 giorni pensa a te e fallo per me, voglio un sorriso, ciao amore mio, ciao."-
Sono stati solo pochi minuti di colloquio, finti o veri momenti finiti nella mia memoria, un desiderio o un sogno per vivere ancora qualche momento con Mario.
Rifletto e capisco, la verità sta nell'emozione d’amore condivisa e il vivere nella speranza che esista un mondo migliore colmo d’amore.
Brillantidiamanti

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