Diamanti

Lo splendore che esiste nell'anima pura potrebbe illuminare d'amore l'intero universo.

* Brillantidiamanti *

domenica 28 ottobre 2012

Esperienza fuori dal corpo

Sentivo il corpo stremato, la testa colma di disperazione. Entrando nella stanza da letto coprivo mille pensieri sotto le lenzuola
rifugiandomi nelle preghiere per chiedere forza e comprensione alla mia coscienza. La nebbia davanti agli occhi offriva forme diverse, iniziavo un viaggio favoloso verso qualcosa di nuovo. La mente prende vita, l’aria chiara accarezza la pelle, Mario è qui, davanti a me, vivo, reale, fiero, sereno. Ciao Mario! Cosa fai qui? Io mi stavo addormentando, sono forse in sogno? Stropiccio gli occhi, mi guardo attorno, riconosco la stanza, la luce del giorno, Charly e Milly sul letto, il gatto che riposa aggomitolato sul cuscino e Mario accanto a me. No, non è un sogno, non sto dormendo e poi sento anche il telefono, quindi non dormo e non voglio assolutamente addormentarmi. Raccontami Mario, cosa è successo? ti credono morto! Ti devo dire tante cose, volevo aiutarti e chiederti perdono. Avrei voluto confessarmi, sopratutto avrei dovuto amarti di più. Mario sai, mi dispiace di aver capito tardi quanto era importante e grande il tuo amore per me, scusami per non aver compreso il tuo dolore.
Non parlare Fiò, non ti preoccupare, sono qui, mi vedi? Sì, sei qui, come è possibile! forse sto sognando? No, non è un sogno, ti amo come sempre e sono qui. Mario mi avvolge in un abbraccio togliendomi il dubbio insidioso di vivere nel sogno. Riconosco il suo calore, le mani, le dita affusolate, le carezze sul ventre, il respiro, le timide labbra che baciano le mie. Sai, Mario, mi sei mancato ed ho compreso tante cose ora, vorrei dirti che ti amo e vorrei amarti ancora di più. Mario, però, spiegami perché siamo qui, è reale ciò che stiamo vivendo? Non lo so, risponde sorridendo, ma ora dormi e riposa amore. *Brillantidiamanti

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