Sono qui a pensare di scrivere
un biglietto di compleanno
e mi torna alla mente l’incontro,
sul banco,
con te Augusta seduta al mio fianco.
Aspettando l’ora d’incontrare
la donna dagli occhi color del mare,
riemergono ricordi e scrivo.
Volevo comprare una rosa al mercato,
invece incontravo Michela
graziosa come una Dea.
La giovane dalla capigliatura nera
indossava una gonna
ad inganno del bel sorriso,
illuminando a mio avviso
ogni profumato fiordaliso.
Cercavo Bollicine eccitanti
nella sala da ballo
quando, liberando adrenalina,
ascoltai la voce di Paola
che intonando versi
di una famosa canzone, cantava:
“lo sai che i papaveri sono alti alti alti …”
La piccola donzella per abitudine
legge Astrella, accende sigarette
sperando di crescere in fretta.
Io con orgoglio indosso il nome Fiore,
canto d’amore al cuore delle amiche
che tra affanni e tentennamenti
inventano salti mortali
per festeggiare i compleanni.
I ricordi sono immensi,
gli auguri ancora tanti,
per i vostri futuri anni
regalo fiori, fortuna, felicità.
* Brillantidiamanti
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