Promessa d'amore

In una società dove nulla nasce per amore,
tra le nuove generazioni ci sono valori confusi.
Si è persa la fiducia, la comprensione fra la gente.
La visione che i giovani hanno del futuro
nasce dal non credere al passato,
non cedere all'amore.
Ti dono il mio cuore solo per amore.
Io penso all'antica promessa,
al giorno del matrimonio,
allo scambio di fede come due preziosi anelli
che formano una catena unita per la vita.
Ti ho sposato perché mi sono innamorata di te.
Semplicemente hai voluto credere
con me nel valore dell’unione.
Crescere per costruire il futuro,
un nido che genera la famiglia dal lavoro.
Hai cercato di aiutarmi a creare nuova vita,
educarla in questo disegno
come viaggio per il futuro.
Ho scommesso con te
che la nostra famiglia sarebbe cresciuta
percorrendo la via giusta,
l'unica che insegna a seguire la felicità.
Il valore del matrimonio
non nasce da un obbligo
ma dal credere in se stessi.
Il matrimonio è consapevolezza
di aver trovato la luce da seguire
regalando la propria vita,
l’amore, come promessa
che nell'esistenza nessuno ci dividerà.
L’unione di due anime non è un comandamento
dettato da Dio con forza,
nemmeno un legame imposto dall'istituzione,
ma un dono, una scelta d’amore
per condividere nell'unità
l’intimità e grandi emozioni.
Soffocati dalle tradizioni
si è giunti a pensare
che l’unione non possa essere un contratto d'amore,
ma una scelta per condividere esperienze senza imposizioni,
senza legami, nè aspettative.
Per vivere consapevolmente il matrimonio
ci vogliono volontà, forza, comprensione.
Sposarsi è un desiderio nato da sogni condivisi
che dovranno realizzarsi e crescere in amore.
Mi hanno chiesto di scrivere per insegnare
come affrontare la vita matrimoniale.
L’esperienza vissuta in famiglia ha generato
una fusione reciproca d’amore,
un affetto inesauribile costruito su solide basi.
Ho compreso nella maturità
che la vita in comunione non è un traguardo
ma l’avventura quotidiana
nella ricerca di quei valori importanti,
utili a costruire la nuova famiglia nella saggezza.
Il matrimonio è dare e ricevere amore,
non costruire gabbie d’acciaio
che limitino la propria creatività,
la libertà di conoscenza e aspirazioni.
Ho cercato di capire gli errori commessi,
alcuni compromessi, futili comportamenti,
a volte ingannevoli sguardi.
Avevo dimenticato di vivere
nella promessa d’amore per ritrovarmi a piangere su allori.
Rendendomi conto della solitudine che avevo creato,
fu necessario fermarsi, riflettere,
cercare nel cuore la risposta.
La trovai: la felicità era la mia famiglia.
Nella ricerca "altrove" della felicità, l’avevo persa,
una tragica storia, un’avventura che solo il perdono
dell’amato ha salvato,
credendo all'amore, ascoltando il suo cuore.
Capisco, comunque, che la libertà di vivere
ogni giorno i mutamenti, utili, superabili
a volte necessari, serve nella vita per sfumare
d’azzurro l’esistenza e comprendere
che le infantili fantasie sono esperienze per crescere.
Quello che manca nel matrimonio non è la libertà,
ma una continua conferma d'amore.
Tutti i giorni occorrono presenza, gioia,
carezze, un amore profondo.
Comprendo che la felicità di un tempo è cessata
dal momento che mio marito è mancato.
*Brillantidiamanti